-
-$k@nt@-.
User deleted
Un teenager neozelandese è tra gli hacker più temuti
A capo di una rete criminale informatica, ha mandato in tilt il sistema della University of Pennsylvania
WELLINGTON
Ha solo 18 anni, ma è stato capace di mettere in ginocchio un intero ateneo all’altro capo del mondo e causare danni per 15 milioni di euro. La polizia neozelandese l’ha identificato dopo un anno di indagini: è un giovanissimo hacker che è riuscito a installare in computer sparsi in giro per il mondo un software creato apposta per un attacco coordinato contro l’Università della Pennsylvania.
Secondo la stampa neozelandese, le indagini condotte insieme con investigatori statunitensi e olandesi hanno permesso di risalire all’autore dell’attacco che attraverso l’uso illecito di milioni di pc in tutto il mondo portò al collasso delle rete informatica dell’università americana.
Il nome del diciottenne neozelandese considerato il responsabile di un colossale attacco contro l’Univerità della Pennsylvania va così ad aggiungersi alla lista degli hacker più temuti della giovane storia della rete.
Raphael Gray, un diciannovenne gallese disoccupato riuscì in un’impresa storica: rubare i dati della carta di credito di Bill Gates e far recapitare a casa del fondatore della Microsoft una confezione di Viagra pagata proprio con la sua carta. La sua avventura si concluse nel 2001 con un blitz dell’Fbi nel villaggio di Clynderwen. Dopo una condanna a tre anni di affidamento ai servizi sociali, Gray è stato assunto da una compagnia di programmazione di software.
Kevin Mitnick, un cyberterrorista, si era fatto le ossa sfruttando gratis le linee telefoniche e con l’avvento di Internet si era dedicato al web. L’Fbi ci mise tre anni per risalire a lui, che nel frattempo rubava software da colossi come Motorola e Sun Microsystem. Condannato a cinque anni di carcere e al divieto di navigare per altri otto, ora gira per il mondo consigliando alle imprese come difendersi dagli hacker.
"Makaveli" e "TooShort" avevano 16 e 17 anni quando, nel 1998, misero in piedi il più colossale attacco informatico sfrenato contro il Pentagono. Scoperti e condannati a tre anni con la condizionale, non potranno mai lavorare nel mondo della rete: gli è stato proibito a vita il possesso l’utilizzo di un modem o qualsiasi contatto con un computer, oltre al fatto di lavorare come consulenti per società di informatica.
Joseph McElroy, un occhialuto diciottenne evitò per miracolo il carcere per aver fatto scattare l’allarme nucleare in un centro ricerche segreto degli Stati Uniti. McElroy cercò di utilizzare il laboratorio dell’acceleratore nazionale "Fermi" in Illinois per scaricare e immagazzinare film e musica da Internet.
. -
ShadowKyle.
User deleted
tutti tizi intelligenti ma troppo sprovveduti e senza buon senso xD . -
-$k@nt@-.
User deleted
piu' o meno. .
UN TEENAGER NEOZELANDESE E' TRA GLI HACKER PIU' TEMUTI |
